Backup con SQL Server

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  • 2023-01-26 - 3 minuti
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Cosa vedrai

Definizione di backup

Con backup, nell’ambito dell’informatica, si indica un processo di creazione di una o più copie delle informazioni memorizzate su un supporto per poterle utilizzare come recupero in caso di incidenti.

Normalmente, nel caso di un database, si prevede all’interno di un piano di manutenzione una creazione periodica dei backup del database.

Come funziona

Dopo aver scelto il database di cui effettuare il backup, clicchiamo con il destro e selezioniamo “Attività”>“Backup”:

Backup tramite SQL Server Management Studio Backup tramite SQL Server Management Studio

Nel primo campo viene riportato il database scelto; nella sezione “Destinazione” viene invece specificato dove il backup verrà effettuato.

Schermata di configurazione del backup Schermata di configurazione del backup

Di default, riporta il path della cartella dove SQL Server è stato installato, all’interno della quale c’è una cartella chiamata Backup dove vengono salvate le copie dei database:

Cartella predefinita per il salvataggio dei backup Cartella predefinita per il salvataggio dei backup

L’ideale è fare il backup su un disco separato per salvaguardare i nostri dati da eventuali problemi sul disco ;)

Tra le opzioni per la scelta dei supporti, c’è la possibilità di “appendere” il backup ad un file esistente: questo vuol dire che la prima volta che eseguiamo il backup, verrà creato un file nella destinazione scelta (o in quella predefinita) con l’estensione .bak.

La volta successiva, se viene selezionata l’opzione in figura, questa aggiungerà il backup corrente a quello scelto, accondadolo.

Opzione per accodare il backup Opzione per accodare il backup

I file con estensione .bak rappresentano i backup di SQL Server.

Nel caso di un backup periodico, questa non sempre è l’opzione migliore: tra le possibilità c’è anche quella di sovrascrivere il backup creando un file che riporta i dati del database ex-novo!

Tra le opzioni successive, c’è anche la possibilità di verificarne l’affidabilità: tra i controlli che possiamo eseguire quando avviene un backup, c’è la verifica al termine della sua esecuzione, un controllo basato sul checksum e la possibilità di proseguire con il backup anche in presenza di errori.

Opzione per verificare l’affidabilità del backup Opzione per verificare l’affidabilità del backup

Come riporta la documentazione ufficiale:

l’operazione di verifica di un backup controlla che il backup sia fisicamente intatto, al fine di garantire che tutti i file in esso presenti siano leggibili e ripristinabili, e che sia possibile ripristinare il backup nel caso in cui sia necessario utilizzarlo. È importante tenere presente che la verifica di un backup non prevede la verifica della struttura dei dati in esso contenuti. Se tuttavia il backup è stato creato utilizzando WITH CHECKSUMS, la verifica del backup utilizzando WITH CHECKSUMS può offrire una valida indicazione sull’affidabilità dei dati in esso contenuti.

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